Didattica

La metodologia alla base dell’approccio didattico di FOTOgrafica prevede soprattutto un metodo progettuale e sperimentale indirizzato allo sviluppo delle capacità espressive ed alla acquisizione contestuale di conoscenza delle tecniche fotografiche: semplici, nel caso di bambini, più articolate e specifiche nel caso di ragazzi ed adulti.
Sostanzialmente seguiremo l’impronta didattica del “fare per capire”.
Il fine di ciuscun incontro laboratoriale, seminariale o monotematico sarà quello di raggiungere una produzione fotografica che comunichi e descriva contenuti emotivi e visivi complessi e personali.
La nostra didattica prevede inoltre l’introduzione dell’elemento “storico” con relativa contestualizzazione socio-culturale delle tematiche affrontate, l’educazione alla visione dell’immagine, l’avvicinarsi ad una vera lettura della composizione visiva e quindi ad un’interpretazione oggettiva della stessa.
Lo sviluppo contestuale di piccole competenze tecniche per un approccio consapevole dello strumento fotografico permetterà infine un uso creativo dello stesso strumento sia analogico che digitale.
In relazione ai laboratori per bambini è previsto come elemento strutturale degli stessi il gioco creativo finalizzato all’apprendimento, la possibilità di sviluppare piccoli progetti fotografici individuali e di gruppo, nonché l’immediata realizzazione degli stessi all’interno dei vari laboratori sperimentati.

Introduzioni ai Laboratori

Il bambino è curioso, vuole scoprire il mondo e comprendere i singoli termini che conosce attraverso il suo “fare” e quello degli altri. Questo processo cognitivo può essere produttivo soltanto se inserito in un’attività che vede il bambino protagonista di una creazione. Tutto quello che un bambino non ha appreso attraverso il “fare” non rimarrà assicurato nella sua mente: solo se riesce a “ri-creare” il sentito in un’opera propria, allora quel sentito diventerà per lui conoscenza.
I laboratori proposti guidano i bambini in queste esperienze fondamentali, incoraggiano il benessere psico-fisico dei bambini ed aiutano a far accrescere la fiducia in loro stessi.
I metodi utilizzati da FOTOgrafica si basano su una didattica attiva, dove si impara attraverso il fare per raggiungere coscienza nei confronti delle capacità proprie, dei comportamenti degli altri e consapevolezza nell’uso di diversi mezzi di espressione artistica.
Fare insieme in un laboratorio vuol dire collaborare, inserirsi in un contesto sociale ed imparare a comprendere e rispettare le regole sociali, il percorso della realizzazione di un’opera; la creazione di un un manufatto è finalizzata a favorire inoltre, lo sviluppo del linguaggio e della capacità comunicative.
I laboratori per bambini di FOTOgrafica sono essenzialmente ludici: i bambini infatti saranno coinvolti in attività di gioco e manipolazione di materiali che faciliteranno l’apprendimento dei concetti illustrati all’interno dei contenuti teorici affrontati dai docenti all’interno del laboratorio.


Lab per bambini dai 4 agli 6 anni
Lab per bambini dai 7 agli 11 anni

I laboratori di FOTOgrafica dedicati alle scuole hanno l’obiettivo di incuriosire e sensibilizzare bambini e ragazzi nei confronti del mondo della fotografia accompagnando i partecipanti che frequentano i nostri laboratori verso una dimensione di “osservatori consapevoli”.
Sollecitare quindi una naturale curiosità individuale senza mai tralasciare l’aspetto ludico del laboratorio come il gioco a tema nel caso di bambini , nel caso di ragazzi il confronto fra gruppi, il racconto delle proprie storie ed esperienze che possano essere poi tradotte visivamente attraverso lo strumento fotografico. Scopo dei laboratori è coinvolgere i bambini e ragazzi in attività che siano da stimolo alle potenzialità creative ed espressive individuali.
Significatico è l’utilizzo dei locali scolastici non esclusivamente per lo studio ma anche come luogo associativo per attività contingenti al programma didattico e creativo al di fuori di un contesto prettamente scolastico.
I temi dei laboratori svolti si proporranno anche come approfondimento e campo di applicazione dei diversi programmi didattici affrontati durante il percorso scolastico ufficiale.
Le modalità didattiche dei laboratori verranno infatti adattate alla richiesta formativa delle strutture scolastiche e adeguate alla fascia di età dei bambini e dei ragazzi cui si rivolgeranno.
Se parliamo infatti di ambiente ricco di materiali e strumenti, parlieremo di un luogo in cui si progetta, si ipotizza, si ricercano soluzioni, si discutono possibilità per costruire, per produrre, per fabbricare qualcosa nello sforzo di leggere parole, pensieri, idee e tradurle in un’esperienza di ricerca creativa ed esplorazione personale.


Scuola dellinfanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria 1°

Tutto il “tempo famiglia” è tempo di qualità (cit.)

Restituire valore al tempo che adulti e bambini trascorrono insieme vuol dire offrire alle famiglie con bambini la possibilità di trascorrere tempo insieme facendo esperienze che arricchiscono i componenti del nucleo familiare coinvolti nell’attività creativa. Si crea così la possibilità d’incontro tra adulti e bambini in uno spazio dove si sviluppano le condizioni per poter condividere interessi comuni e scambio interpersonale.
All’interno di un contesto laboratoriale di apprendimento sono proposte attività che danno inizio ad un percorso di esplorazione e crescita comune: si sviluppa la famiglia come squadra, collettivo: il “fare insieme” rende co-protagonisti di una ricerca culturale che, promuovendo l’incontro, il dialogo e lo scambio intersoggettivo, attiva la mente del bambino, ne contestualizza la creatività, favorendo conseguentemente il racconto reciproco fra adulto e bambino stesso.


Lab per bambini dai 4 agli 6 anni
Lab per bambini dai 7 agli 11 anni

I laboratori di FOTOgrafica dedicati agli adulti si propongono la finalità di introdurre ed approfondire elementi tecnici e compositivi relativi all’espressione fotografica.
La fotografia è uno strumento di comunicazione efficace ed immediato dove la tecnica deve essere al servizio della creatività affinchè la consapevolezza presupposta alla volontà evocativa e concettuale che precede lo scatto conduca al risultato “pensato” , “ricercato” e poi trasferito puntualmente da un punto di vista sia visivo che grafico.
Facciamo tutti fotografie e tutti possiamo scattare una fotografia ma, “vedere” è diverso dal guardare, osservare è diverso da uno sguardo consapevole e, la comunicazione emotiva, sociale e concettuale di un progetto fotografico è complicata ed articolata allo stesso tempo.
Si può quindi scegliere non solo cosa fotografare ma, come fotografare e cosa individuare come segnale comunicativo finale.


Corsi per adulti